Clematide

DESCRIZIONE PIANTA

La Clematide è una pianta dai fiori abbondanti e rigogliosi che ha moltissime varietà.

DOMINIO: Eukaryota
DIVISIONE: Magnoliophyta
CLASSE: Magnoliopsida
ORDINE: Ranunculales
FAMIGLIA: Ranunculaceae
GENERE: Clematis

STORIA E CURIOSITÀ

Originaria del nostro emisfero si distribuisce e cresce spontanea in quasi tutti i continenti. Ha moltissime varietà (più di 250) che cambiano per forma e grandezza ma soprattutto inflorescenza. Nel '500 la regina Elisabetta I diffuse la moda di questa pianta che divenne un classico in tutti i giardini inglesi.
TERRENO

Il terreno ideale per questa pianta deve essere soffice, fresco e ben drenato. E' importante che il terreno sia alcalino, umido e ben ricco evitando suoli argillosi.

TIPOLOGIA PIANTA

La clematide è un pianta strisciante e rampicante dal fusto molto sottile e volubile le cui dimensioni variano a seconda della varietà. Le foglie sono verde scuro con una sottile peluria chiara ed hanno una forma che può variare dal cuoriforme sino all'ovata. I fiori variano principalmente fra il bianco ed il rosa ma vi sono anche alcune tipologie di colore giallo, viola o blu; hanno una fioritura molto lunga ed abbondante.
ANNAFFIATURA

La clematide va annaffiata regolarmente ed abbondantemente, in primavera si consiglia circa tre volte a settimana mentre in estate è consigliata un'irrigazione costante con quasi 5 litri giornalieri.

ESPOSIZIONE

Questa pianta necessità un esposizione a mezza ombra perché è importante che le radici e la base non siano direttamente illuminate. Necessita comunque di alcune ore di sole diretto seppur ben indirizzato solo alla parte superiore.
MALATTIE E PARASSITI

La clematide viene intaccata dalle forbicine, le lumache e gli afidi. E' soggetta al seccume ed al mal bianco.