Il Biancospino comune (Crataegus monogyna) è una pianta che si trova in forma di arbusto o di piccolo albero...
Il Biancospino comune (Crataegus monogyna) è una pianta che si trova in forma di arbusto o di piccolo albero. Dotato di spine, è molto vigoroso e robusto resistente alle intemperie ed all'inquinamento.
Pianta perenne e longeva, dura anche a 500 anni, arbustiva che arrivano fino a 5 metri di altezza.
Il nome del Biancospino deriva dal al greco krĂ taigos, che significa âforza e robustezzaâ. In botanica viene chiamato Crataegus monogyna, in riferimento al suo legno duro e massiccio, tuttora utilizzato come buon combustibile e che, una volta lavorato, rimane molto lucido. Anticamente, il Biancospino veniva associato alla speranza e alla fertilitĂ : i suoi fiori venivano utilizzati per decorare e abbellire i capelli e le vesti delle spose. Per le sue spine appuntite, invece, veniva coltivato per realizzare barriere naturali impenetrabili. Molto note sono le proprietĂ di questa pianta che viene sfruttata in fitoterapia per il suo fitocomplesso. La fioritura avviene tra Aprile e Maggio, mentre i frutti maturano fra Novembre e Dicembre.
Il Biancospino è una pianta molto forte e cresce senza problemi in qualsiasi terreno. Di base predilige un terreno calcareo, di medio impasto e profondo. In primavera si consiglia una concimazione ricca in azoto, da ripetersi ogni 10 giorni.
Di base si accontenta delle piogge. In estate è possibile annaffiare ogni 2 settimane bagnando bene in profondità il terreno.
Sole o mezz'ombra; la gran parte delle specie di Biancospino non teme il freddo. Solo in zone dove le temperature invernali sono veramente rigide, si consiglia di proteggere la pianta ricoprendo il terreno intorno al fusto con delle foglie secche o della paglia.
Il Biancospino va curato con trattamenti mirati (non ad ampio spettro) solo in caso di presenza di funghi o di insetti sulla pianta. Evitare di trattare il Biancispino quando è in fiore per non uccidere, insieme ai parassiti, anche gli insetti utili. Per i trattamenti prediligiamo le ore piÚ fresche della giornata. In genere soffre l'infestazione da parte di acari e di ruggine.