Rapa Rossa (o Barbabietola Rossa)

Rapa Rossa (o Barbabietola Rossa)
Caratteristiche
Tipologia: Foglia, Frutta
Stagione: Estate
Introduzione

La barbabietola (Beta Vulgaris) è originaria dei paesi europei e dell'Africa del Nord...

Descrizione

La barbabietola (Beta Vulgaris) è originaria dei paesi europei e dell'Africa del Nord, diffusa nella zona mediterranea. In Italia è diffusa soprattutto al settentrione.

Varietà

È una pianta erbacea biennale, i cui fusti raggiungono 1-2 metri di altezza. Le foglie sono a forma di cuore, lunghe da 5 a più di 20 cm in alcuni casi. I fiori sono molto piccoli, con cinque petali, riuniti in spighe.

Storia e Curiosità

Ha origini antiche, ma nonostante fosse conosciuta e coltivata sia dai greci che dai romani, ha visto crescere la sua importanza negli ultimi due secoli. Lo sviluppo avvenne nel XV secolo quando cominciò ad essere coltivata nei monasteri. Dal XVII secolo in poi si scoprì che la sua cottura poteva produrre un succo simile allo zucchero e da quel momento la produzione divenne cospicua.

Terreno

Si adatta bene ad ogni tipologia di terreno, neutro o leggermente basico, con un buon drenaggio. L'importante è che il terreno sia fresco, lavorato in profondità e giustamente fertilizzato.

Annaffiatura

La barbabietola va irrigata costantemente: vanno evitati sia periodi di terreno asciutto che di terreno troppo bagnato. Bisogna evitare che le foglie vengano bagnate per non favorire l'insorgenza di malattie fungine o batteriosi.

Esposizione

Durante il giorno la temperatura minima ideale è di 15-16 gradi; l’esposizione più indicata è in pieno sole.

Malattie e Parassiti

La barbabietola può essere esposta agli attacchi di alcuni insetti che provocano danni alla radice o alle foglie; può essere colpita da alcune malattie batteriche e fungine (peronospora, mal dello sclerozio).